A Milano arte diffusa. Le foto di Karim El Maktafi escono in strada
Milano non si arrende. Dalla Other Size Gallery la mostra diffusa di Karim El Maktafi invade le strade limitrofe
Se i visitatori non possono accedere all’arte esposta nei musei e gallerie allora l’arte esce in strada per incontrare il pubblico. La Other Size Gallery di Milano va oltre la chiusura del proprio spazio a causa della pandemia proponendo un progetto espositivo innovativo. Un mostra diffusa che si snoda lungo un percorso cittadino che inizia dalla galleria quando questa potrà riaprire. Qui è possibile dotarsi della mappa dell’intero itinerario, per proseguire tra le strade del quartiere. Attraverso l’utilizzo di QR code posizionati accanto alle fotografie il pubblico può accedere a contenuti extra. Questi raccontano il progetto fotografico e il suo autore, Karim El Maktafi.
Il concept pandemico è una mostra allestita in parte tra le mura della galleria e in parte per le strade della città. In tal modo le foto esposte rimangono visibili al pubblico anche nei giorni in cui la galleria è chiusa. La personale dello street photographer italo-marocchino Karim El Maktafi “Fantasia” si svolge in due momenti. Fino al 3 maggio presenta circa quindici scatti esposti tra le sale della galleria e le vie limitrofe. L’itinerario sfrutta gli spazi dei cartelloni pubblicitari. Mentre fino al 24 maggio la mostra prosegue nella sola galleria dove vi si possono ammirare le opere più significative.
Le parole chiave dell’esposizione del giovane Karim El Maktafi (Desenzano del Garda, 1992) sono: identità, appartenenza e memoria. Come spiegato dalla curatrice Giusi Affronti: “Karim El Maktafi documenta la “Fantasia” nel 2017 nella città natale della sua famiglia, Bouznika, stabilendo così un legame con le sue radici. Questo progetto nasce dalle sue ricerche sul folclore del Maghreb, attraversa il ricordo di questo spettacolo tradizionale fruito da bambino attraverso la televisione, per diventare un’esperienza privata, personale e flagrante. Tutta da condividere”.
Le sue foto sembrano evocare persino la pittura orientalista. Rappresentano uno sport tradizionale che celebra l’unione tra l’uomo e il suo cavallo e che ha le sue origni nell’VIII secolo. Nelle immagini emergono anche la ritualità tribale, la cultura rurale e la tradizione religiosa. Questo spettacolo equestre si svolge in occasione del Moussem. Una fiera annuale con scopi economici, culturali e sociali. Dal 2008 è anche iscritta nel patrimonio culturale immateriale dell’umanità. Consiste nel raduno a Tan-Tan (città nel sud-ovest del Marocco) di oltre trenta tribù del Marocco meridionale e di altre parti dell’Africa nord-occidentale. Attualmente si svolge a dicembre. Per il Moussem le tribù nomadi attraversano il Sahara. Per ospitarle vengono allestite circa 800 tende. Alcune di queste vengono utilizzate per mostre sulla vita tradizionale delle tribù berbere.
Il raduno costituisce un’opportunità per le tribù di raccontarsi, socializzare con canti e balli, condividere conoscenze su rimedi erboristici e scambiare prodotti. Ma è anche un’occasione per competere nelle corse dei cavalli e praticare il commercio di cammelli. Inoltre il festival include spettacoli musicali, canti popolari, giochi e concorsi di poesia. Tra le rappresentazioni spicca anche la Fantasia. Una rievocazione coreografica della carica di cavalleria di tribù berbere che alzano in aria i fucili ed emettono un grido di guerra.
Gli scatti di El Maktafi raccontano lo spettacolo nelle diverse fasi. Dalla prima carica dei cavalieri che, secondo le regole, devono avere la stessa andatura lungo un percorso rettilineo. Fino al gran finale in cui i cavallerizzi sparano verso il cielo con antichi moschetti o fucili ad avancarica. L’abilità dei partecipanti consiste nel sincronizzare l’andatura dei cavalli. Oltre che sparare simultaneamente in modo da far udire un solo colpo.
In un tripudio di ricami di stoffe, preziose djellabas (tuniche tradizionali), bardature, finimenti luccicanti come gioielli, eleganti spade e dorate impugnature, Karim immortala l’eccitazione dei cavalieri e lo scalpitio dei cavalli. Di fronte alle foto sembra di sentirli galoppare.
L’Other Size Gallery ha pensato fare omaggio alla città di un viaggio immaginario. Attraverso una passeggiata urbana si entra in contatto con destinazioni e culture al momento precluse.
Non ultimo la mostra ha anche il pregio di recuperare, in modo resiliente, gli spazi pubblicitari sui muri rimasti inutilizzati, rivestendoli di foto artistiche in formato gigante.
Informazioni
Titolo Karim El Maktafi. Fantasia
A cura di Giusi Affronti
Direzione artistica Eleonora Caracciolo
Sedi Other Size Gallery, Via Andrea Maffei 1, 20135 Milano e vie della città di Milano
Date 14 aprile – 24 maggio 2021
Orari lunedì – venerdì, ore 10 – 18. Chiuso sabato e domenica.
Telefono 02.70006800
Email othersizegallery@workness.it