74. Mostra del Cinema di Venezia. A Stephen Frears il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2017

Il premio Jaeger-LeCoultre Glory to the Filmmaker 2017 della 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, dedicato a una personalità che abbia segnato in modo particolarmente originale il cinema contemporaneo, è stato assegnato al regista inglese Stephen Frears (Philomena, The Queen, Le relazioni pericolose).

Victoria & Abdul di Stephen Frears

La consegna del premio a Stephen Frears avrà luogo domenica 3 settembre alle ore 22.00 in Sala Grande (Palazzo del Cinema). Prima della proiezione Fuori Concorso del suo nuovo film Victoria & Abdul, in prima mondiale a Venezia. Il film è ambientato alla fine dell’Ottocento, quando il giovane commesso Abdul Karim si mette in viaggio dall’India per partecipare al Giubileo d’oro dell’anziana Regina Vittoria. Arrivato a Londra, Abdul conquista i favori della sovrana. Tra i due si instaura una sorprendente e devota amicizia che la famiglia e la cerchia della sovrana cercano di ostruire. Abdul diventa presto insegnante, consigliere spirituale e amico devoto della Regina. Vittoria finirà per vedere il mondo con occhi diversi, riscoprendo con gioia anche la propria umanità.

Victoria & Abdul – director Stephen Frears 2b © Focus Features.

Il film vede il ritorno del Premio Oscar Judi Dench nei panni della regina Vittoria. La sceneggiatura è firmata dal candidato agli Oscar Lee Hall (Billy Elliot) ed è basata sul libro del giornalista Shrabani Basu intitolato Victoria & Abdul: The True Story of the Queen’s Closest Confidant.

A proposito di questo riconoscimento, il Direttore della Mostra Alberto Barbera ha dichiarato: “Prolifico e imprevedibile, eclettico e provocatorio, Stephen Frears sembra sfidare la possibilità stessa di una definizione monolitica del suo cinema. È tra le figure più vibranti e rappresentative del cinema inglese contemporaneo (accanto a Ken Loach e Mike Leigh), ma a differenza di molti non teme di apparire contradditorio, passando con nonchalance dal realismo sociale degli anni ’80 alle biografie, dalle commedie ai drammi storici, alternando film inglesi e americani, produzioni a basso costo e grandi budget, cinema e televisione, ogni volta a proprio agio. … Grande narratore di storie, dalle quali emergono tematiche ricorrenti come l’attenzione per personaggi di oppressi e marginali, Frears possiede il dono non comune di offrire nei suoi film migliori un ritratto della società britannica aspro, pungente, non convenzionale, capace di risultare allo stesso tempo disturbante e divertente.”

Glory to the Filmmaker Award_Jaeger-LeCoultre

Regista che spazia in un’ampia varietà di stili, tematiche e generi e con una carriera in ascesa. Stephen Frears (Leicester, 1941) lavora negli anni Settanta con episodi di serie tv e film televisivi. Esordisce nel cinema con Vendetta nel 1984, mettendo in luce il talento di Tim Roth. Raggiunge il successo internazionale con il provocatorio My Beautiful Laundrette (1985) con Daniel Day Lewis, ottenendo una candidatura agli Oscar per la sceneggiatura.

Con Le relazioni pericolose (1988, con John Malkovich, Glenn Close e Michelle Pfeiffer) si aggiudica tre Oscar. Con il film successivo, Rischiose abitudini (1990) arriva la sua prima nomination agli Oscar come miglior regista. Nel 1998 vince l’Orso d’argento per la miglior regia a Berlino con The Hi-Lo Country, mentre nel 2000 dirige Alta fedeltà.

In Concorso a Venezia ha presentato: Liam e Piccoli affari sporchi. Nel 2006 The Queen, film sulla Regina Elisabetta II per il quale Helen Mirren vince la Coppa Volpi e l’Oscar come miglior attrice protagonista. Uno dei suoi migliori film, perfetto equilibrio tra drammatica verità e ironia, è Philomena (2013). Con questo vince il premio per la miglior sceneggiatura a Venezia. Il film è stato candidato a ben quattro Oscar. Stephen Frears rivela una sensibilità particolare e un talento speciale negli adattamenti letterari. Riesce nel difficile obiettivo di non penalizzare il testo non facendo rimpiangere il libro.
Jaeger-LeCoultre è per il tredicesimo anno sponsor della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, e per l’undicesimo del premio Glory to the Filmmaker.  

 

Sito: https://www.labiennale.org/it/cinema/2017