Kangaroo Island, un paradiso naturalistico

4. Australia. Kangaroo Island, terza isola australiana per estensione, è un eden incontaminato

Siamo partiti alle 6 da Adelaide per scoprire uno dei luoghi naturalisticamente più affascinanti dell’Australia: Kangaroo Island (lunga 155 chilometri e larga 55). L’ottanta per cento degli esseri viventi, piante e animali, che vive in Australia non si trova in nessuna altra parte del mondo e molti di questi è possibile vederli a Kangaroo Island, ricca di animali endemici. L’”isola dei canguri” si trova a sud-ovest di Adelaide e un terzo del suo territorio è protetto da parchi nazionali. Sviluppa 450 chilometri di costa selvaggia e un numero impressionante di animali selvatici. Tra i suoi prodotti esclusivi: il miele delle api liguri (Apis mellifera ligustica) importate intorno al 1880.

Penneshaw, porto

Nel 1885 un atto del parlamento dichiarò l’isola un “santuario” per l’ape ligure e fu proibita l’importazione di api di razze diverse sull’isola. Così Kangaroo è diventata la più antica Riserva Apiaria del mondo. Dall’arrivo dell’ape ligure nessun’altro tipo di api è stato introdotto sull’isola. L’isolamento dalla terraferma ha garantito la conservazione di una popolazione geneticamente pura di api mellifere, discendenti delle regine Ligurian. La popolazione di queste api rappresenta l’ultimo ceppo puro di questa razza italiana nel mondo. Inoltre la qualità di questo miele dipende anche dalla particolare flora locale tra cui diverse varietà di eucalipti e la gomma da zucchero.

Segnaletica stradale

Tra i prodotti di eccellenza di questo territorio ci sono i frutti di mare freschissimi, i formaggi, i vini e l’olio essenziale di eucalipto. Ma l’isola è soprattutto un’area protetta, un habitat ideale per echidne, koala, foche, leoni marini, pinguini, canguri ed emù. Questi ultimi somigliano agli struzzi, non volano ma sono formidabili corridori, raggiungono anche i 50 chilometri orari.

Emù australiano

Soprattutto lungo la costa meridionale ci sono i parchi protetti. Tra questi il Seal Bay Conservation Park, unico posto al mondo dove è possibile passeggiare tra i leoni marini australiani (minacciati di estinzione) che prediligono questo sito. È un’emozione straordinaria poter camminare sulla spiaggia (accompagnati da una guida) e osservare i leoni marini sdraiati al sole, che giocano, si rotolano e fanno acrobazie dentro l’acqua. Uno spettacolo della natura che non ti stancheresti mai di contemplare. Non è un documentario, sei lì a pochi passi da loro che sembrano ignorarti.

Leoni marini sulla spiaggia

Gli appassionati di surf avranno di che divertirsi sulle spiagge di Vivonne Bay. Se è appagante contemplare foche e leoni marini nella loro assoluta libertà, al Raptor Domain è possibile vedere un gran numero di rapaci, che vivono sull’isola, durante uno spettacolo di falconeria. È elettrizzante, non soltanto per i più piccoli, assistere ai voli acrobatici di questi uccelli straordinari e poterli ammirare mentre se ne stanno appollaiati e ti fissano.

Gufo femmina

È già piuttosto difficile vedere un’aquila in volo ma quando la vedi da vicino è davvero impressionante per la sua imponenza e per il suo sguardo intelligente, a cui non sembra sfuggire nulla, e ‘buca’ come uno spillo.

Aquila

Nella zona occidentale dell’isola si raggiunge il Flinders Chase National Park, una grande area protetta con molti animali endemici. Una delle attrazioni sono le Remarkable Rocks, enormi formazioni di granito, ricoperte da licheni color arancio, scolpite nei secoli da mareggiate, vento o pioggia.

Flinders Chase Nationalpark, Remarkable Rocks

Altro luogo di particolare interesse è Admirals Arch, un arco di roccia erosa, ricoperto da stalattiti, affacciato su un tratto di mare dove giocano e si rotolano le simpatiche otarie orsine della Nuova Zelanda. Una specie di foche che con le loro piroette sembrano degli acrobati che sfidano le onde per conquistarsi un applauso. Mentre qualcuna, crogiolandosi al sole, allatta i suoi cuccioli.

Flinders Chase Nationalpark, Remarkable Rocks

Tra i marsupiali i canguri dell’isola, curiosamente, sono diversi da quelli della terraferma. Sono più piccoli e ancor più piccoli sono i wallaby, dei mini-canguri. Anche l’ornitorinco si aggira nel parco, ma la sua timidezza lo rende pressochè invisibile. Per chi vuole percorrere il parco a piedi uno dei sentieri migliori è il Ravine des Casoars Hikeche (3,5 ore). Questo attraversa i boschi della vallata per arrivare a una spiaggia isolata.

Admirals Arch, at Cape du Couedic, otaria che allatta

Il posto migliore per incontrare i Koala, dall’aspetto di docili orsetti, in realtà dei marsupiali che trascorrono la maggior parte della loro giornata sonnecchiando sugli alberi di eucalipto, è l’Hansen Bay Wildlife Sanctuary, nella zona sud-occidentale dell’isola. Qui potete dormire in stanze dal panorama incredibile. Difficilmente i Koala scendono a terra ma restano immobili sugli alberi anche 18 – 19 ore al giorno. Solo verso sera iniziano a masticare le foglie di eucalipto, unica loro fonte di sostentamento.

Koala che mangia foglie di eucalipto

I cuccioli di koala, che alla nascita pesano 5 grammi e sono lunghi 2 centimetri, non possiedono una flora intestinale in grado di digerire la cellulosa delle foglie. Pertanto, dopo l’allattamento, mangiano solo le feci della madre per assumere i batteri necessari alla digestione delle foglie di eucalipto. Nonostante il suo aspetto docile non è un animale addomesticabile.

Penneshaw, notturno

Interessanti acquisti si possono fare presso la fattoria di Larry (Emu Ridge), uno degli ultimi coltivatori di eucalipto, la sua distilleria è l’unica rimasta a Kangaroo Island. I suoi prodotti sono naturali: l’olio di eucalipto è un antisettico naturale decongestionante e il Tea Tree oil è un potente antibatterico, le donne aborigene cambiavano i piccoli nella sua corteccia per proteggerli dalle infezioni.

Dingo

Nell’azienda si vende anche olio di emù, usato dagli aborigeni, ricco di vitamine con proprietà idratanti. Difficile andare via senza il miele raffinato delle api più pure al mondo, importate nel 1881 dalla zona di Bologna e dalla Liguria.
Kangaroo Island si trova a soli 13 chilometri (8 miglia) al largo di Cape Jervis (a un centinaio di chilometri da Adelaide) ed è raggiungibile sia in aereo (35 minuti) – da Adelaide a Kingscote – che in traghetto (45 minuti), da Jervis Cape a Penneshaw. Per vedere buona parte dell’isola è bene prevedere almeno tre giorni. Le emozioni di questo eden a cielo aperto ti fanno sentire all’interno di un Jurassic Park.

Koala addormentato

Foto di Marco De Felicis e Antonella Cecconi

 

INFORMAZIONI

Centro visitatori:
www.tourkangarooisland.com.au

Parchi:
https://www.naturalresources.sa.gov.au/kangarooisland/parks-and-places/our-parks-and-reserves

Flinders Chase National park
https://www.parks.sa.gov.au/find-a-park/Browse_by_region/kangaroo-island/flinders-chase-national-park

Raptor domain
https://www.kangarooislandbirdsofprey.com.au/

SEALINK Travel Group
Indirizzo: Level 3, Flinders Street, Adelaide
Telefono +6182028688
Sito: www.sealink.com.au

Dove dormire
Hansen Bay Wildlife Sanctuary
https://www.hansonbay.com.au/

Kangaroo Island Seafront Hotel
8 North Terrace, Penneshaw
Chiedere stanza al primo piano con vista mare

Shopping
Emu Ridge
PO BOX 299, Kingscote, SA 5223
Tel. +61 885538228
Sito: https://www.emuridge.com.au/